16.00 - Christian Merli, al volante della sua Osella Pa 2000 Evo, ha vinto la 56^ cronoscalata "Monte Erice", conquistando la sua seconda vittoria ad Erice, dopo quella del 2008 al volante della Lola B99. Il pilota trentino di Fiavè ha regolato tutti gli avversari con il tempo complessivo di 5'56"11, e facendo registrare nella seconda manche il tempo di 2'57"79. Al secondo posto, dopo tanti anni, torna un pilota marsalese, Vincenzo Conticelli, su Osella Pa 30 staccato di 16"29. Terzo il portacolori della Fasano Corse Francesco Leogrande, su Osella Fa/30, staccato dal siciliano di soli 54 centesimi. Conticelli e Leogrande hanno lottato sul filo dei centesimi, realizzando nella seconda manche lo stesso tempo 3'05"68. Al quarto posto assoluto Castiglione su Master, quinto Cubeda su Osella PA21S, sesto Rosario Iaquinta su Osella PA21s, settimo Domenico Scola su Osella PA21Evo, ottavo Francesco Conticelli su Osella PA21Evo, nono Lombardi su Radical SR4 e decimo, l'altro pilota locale Andrea Raiti con la Lola F.3000 B/99.
7:00 - Scatterà oggi alle 9.00 la 56^ Monte Erice, prova d'apertura del Campionato Italiano Velocità Montagna 2014. La storica cronoscalata è organizzata dall'Automobile Club di Trapani. Due le manche di gara. Ieri le prove, la prima con il sole, la seconda su fondo bagnato, hanno permesso ai centoquattordici concorrenti di familiarizzare con il tracciato e già dato un quadro completo dei piloti che lotteranno per la vittoria assoluta.
Nella prima manche il trentino Christian Merli con la sua Osella PA 2000 di gruppo E2/B della Vimotorsport ha chiuso al primo posto con il tempo di 3'09"05. Alle sue spalle, il pilota marsalese Vincenzo Conticelli sulla Osella PA 30 Zytek con il tempo di 3'12"48. Terzo tempo per il catanese Domenico Cubeda su Osella PA 21 e quarto miglior crono per Francesco Leogrande. Il vincitore della Monte Erice 2012 è particolarmente soddisfatto della sua Osella FA 30 Zytek di gruppo E2/M. Nella seconda prova, cui hanno partecipato pochi piloti per via della pioggia, è stato Leogrande a chiudere con il miglior tempo di 3'29"54 davanti a C. Merli (3'30"47) e G. Regis (Peugeot 106). Da segnalare la partecipazione in questa seconda manche disputata sul bagnato, dell'unica donna in gara, la trapanese Alessia Sinatra al volante della Radical SR4.
In gruppo CN il duello sarà tutto tra l'esperto calabrese della Scuderia Vesuvio Rosario Iaquinta e Francesco Conticelli, entrambi impegnati con le Osella PA 21/S EVO Honda, adesso con cambio al volante. All'esordio l'etneo Giuseppe Corona con la Osella PA 21/S. Per il gruppo GT la sfida è tra il il veneto di Superchallenge campione in carica Roberto Ragazzi con la Ferrari 458, Bruno Jarach su Ferrari F430 e Ignazio Cannavò il siracusano della Rubicone Corse sul Lamborghini Gallardo che ha ha accusato problemi alla frizione dopo la prima manche. In gruppo E1 c'è Piero Nappi sulla Ferrari 550, autore di un testacoda, il preparatore messinese Salvatore Macrì con l'Alfa 147, Angelo Bonforte con la BMW M3 ed anche il lucano Carmine Tancredi con una Ford Escort Cosworth.
Da 60 anni esatti si disputa la cronoscalata ericina. Su questo tracciato, sin dalle prime prove si sono battuti i più forti piloti europei delle cronoscolate, e fra i migliori piloti italiani. Per vincere ad Erice si doveva e si deve avere un dose particolare di coraggio. La prima vittoria fu dell'Alfa Romeo 1.9 T.I. di Pasquale Tacci che vinse nel lontano 1954. Il ricordo degli anni più lontani va al "Preside Volante" Nino Vaccarella, vincitore di tre edizioni, due al volante di una Maserati e una con la Ferrari. La fine degli anni '70 e gli '80 sono stati caratterizzati dalle vittorie del catanese Enrico Grimaldi e del marsalese Benny Rosolia. Gli anni '90 sono stati del grande Mauro Nesti, scomparso di recente, e ancora di Grimaldi e Pasquale Irlando. Gli anni più recenti, gli anni 2000, sono del pluricampione, il toscano Simone Faggioli. Oggi, vista l'assenza del toscano, si "giocano" la vittoria Christian Merli, il forte pilota pugliese Francesco Leogrande, il marsalese Vincenzo Conticelli e il catanese Domenico Cubeda. Fra i piloti che potranno lottare per un posto sul podio, anche il busetano Andrea Raiti al volante della Lola F3000 del Trentino Team.